Madri migranti – Trapianto di cuore globale
Madri Migranti -Trapianto di Cuore Globale è uno spettacolo sul tema della maternità “a distanza” nella società globalizzata. Due donne abitano lo spazio dell’attesa, sospese tra il desiderio di tornare nel proprio paese, dai propri figli e la voglia di essere riconosciute a pieno titolo nel paese di accoglienza. Due donne, mille madri: le attrici in scena incastrano e sovrappongono tante storie individuali in un unica e corale voce che porta simbolicamente in sé la forza e le sofferenze di tutto l’universo femminile che ha dovuto o voluto rinunciare alla propria piena maternità per cercare un riscatto economico e la possibilità di una vita migliore. Per sé, ma soprattutto proprio per quei figli che ha lasciato. Non storie di vittime, di padroni e di servi, di madri in fuga e figli abbandonati. Ma storie di donne con la capacità di affrontare con ironia e coraggio le sfide del mondo e rompere il silenzio che condanna molte di loro a vivere in solitudine la difficile separazione dai figli. Il testo nasce da una ricerca sul tema affrontata non solo a livello bibliografico ma anche attraverso interviste a madri straniere residenti in Italia che vivono in prima persona l’esperienza di separazione dai figli. Un lavoro di interazione con associazioni, case di accoglienza, servizi sociali sul territorio romano. Importanti anche le suggestioni dei testi di Erri de Luca (“In nome della Madre) e delle sociologhe inglesi Ehrenreich B. e Hochschild A. (“Donne Globali. Tate, colf, badanti.”) Per organizzare repliche dello spettacolo scriveteci a distribuzione@zalab.org
Scheda Tecnica
Spettacolo Teatrale da un’idea di Anastasia Astolfi e Maddalena Grechi
Regia: Anastasia Astolfi
Con: Anastasia Astolfi e Alessandra Fallucchi
Scene e luci: Sarah Marugan
Ricerca drammaturgica: Maddalena Grechi
Organizzazione: Enrica lo Coco
Produzione: Carro dell’Orsa, Studio Elc, Teatro in Movimento in collaborazione con Associazione Zalab