In nome del Popolo Italiano
Le storie nel centro di identificazione ed espulsione (CIE) di Roma in cui padri di famiglia, lavoratrici, ragazzi e ragazze nati in Italia arrivano ogni giorno.
Non hanno commesso alcun reato, eppure rischiano di passare 18 mesi dietro le sbarre in attesa di essere espulsi. La loro detenzione è convalidata da un giudice di pace, in nome del popolo italiano. Basta un permesso di soggiorno scaduto. Lo dice la legge e questo basta a tranquillizzare l’opinione pubblica e a rimuovere il problema.
Noi però abbiamo deciso di andare a vedere e ne è scaturita una Scheggia di Za, un viaggio nel CIE di Roma. Siamo convinti che mostrare quei luoghi e ascoltare quelle voci significa rompere una definizione e ribadire che nessun essere umano è illegale. Nemmeno quando lo dice una legge.
SCHEDA TECNICA
Italy, 2012 – 7′
Autori: Gabriele del Grande, Stefano Liberti
Fotografia: Enrico Parenti
Montaggio: Chiara Russo
prodotto con il sostegno di: Open Society Foundations.