A Sud di Lampedusa
A Sud di Lampedusa racconta i viaggi nel deserto e le testimonianze dei migranti stagionali arrestati in Libia e abbandonati alla frontiera nigerina.
Catturati durante retate della polizia e detenuti in condizioni degradanti per poi essere deportati. Chi sono questi candidati all’emigrazione? Da dove vengono? E soprattutto, perché emigrano?
Girato da Andrea Segre nel deserto del Sahara, in Niger, nel maggio 2006 e realizzato in collaborazione con Stefano Liberti e Ferruccio Pastore, “A Sud di Lampedusa” racconta il vissuto di questi africani in fuga dai loro paesi, per scelta, per disperazione o semplicemente per voglia di avventura.
“E’ difficile viaggiare con questi camion?” – “Per noi non è tanto difficile, perchè in qualche modo ci siamo abituati. Ma per qualcuno che lo fa per la prima volta, può essere molto difficile. Un camion serve a trasportare merci, non esseri umani…” (Cittadino nigerino in viaggio nel deserto).
I camion che attraversano il deserto del Teneré; le agenzie di viaggio che da Agadez, nel nord del Niger, organizzano i passaggi; i rimpatri coatti effettuati dalla Libia sotto le pressioni europee.
Un documentario che racconta la faccia nascosta di un’emigrazione di cui noi spesso vediamo solo l’ultima tappa, cioé lo sbarco nell’isola di Lampedusa.
SCHEDA TECNICA
Italia, 2006 – 31′
Regia: Andrea Segre
Con la collaborazione di Stefano Liberti e Ferruccio Pastore
Fotografia e Montaggio: Andera Segre
Con: Abdul Nasir Ibrahim, Issiaka Yonussa, Abdou Walikou, Ali Lazane, Yussuf Baba Ibrahim, Ibrahim Manzo Diallo, Ralliou Hamed Assaleh Grafica: Marco Lovisatti
Produzione: ZaLab
Lingua: italiano, francese, djola, inglese (Italian, English, French and Spanish Subtitles)
FESTIVAL E PREMI
Selezione ufficiale
Festival del Cinema Africano di Milano
TekFestival
MedVideoFestival – Premio MedFest
Finale Premio Ilaria Alpi
MilanoFilmFestival
MedFilmFestival
TerredituttiFilmFestival
Cinemafricano – Verona e Padova
La versione breve del documentario (SAHARA, ANDATA E RITORNO – 15′) ha vinto nel 2006 il Premio Claudio Accardi e nel 2007 il festival Fresh Looks della NewYorkUniversity.