PAESE NOSTRO – il film che avremmo voluto mostrarvi
Paese Nostro è un film sull’accoglienza diffusa che ZaLab ha realizzato, ma che non può mostrare.
E’ costituito da 6 cortometraggi e ritrae sei operatori sociali impegnati a diverso titolo e in diverse regioni italiane nei progetti SPRAR.
Il lavoro degli operatori sociali coinvolti nell’accoglienza, i loro sacrifici, le loro difficoltà, i loro dubbi, la loro quotidiana sfida per la costruzione di una società più aperta e democratica sono al centro del film.
Paese Nostro è stato realizzato nel 2016 grazie ad un bando presso il Ministero degli Interni, relativo alla disponibilità di un finanziamento del Fondo Asilo, migrazione e integrazione (FAMI) dell’UE per il racconto delle realtà dei progetti SPRAR.
Dal gennaio 2017 il film è inspiegabilmente bloccato presso il Ministero degli Interni e non può essere visto dal pubblico.
Il 19 marzo alla Camera dei Deputati abbiamo presentato il film sull’accoglienza che Minniti e Salvini non hanno voluto farvi vedere.
Paese Nostro – il trailer from ZaLab on Vimeo.
Eravamo assieme ad Amnesty International – Italia, Associazione Studi Giuridici Immigrazione e Sbilanciamoci, che ringraziamo per essere i primi compagni di strada di una compagnia che si va facendo ampia.
Purtroppo non c’erano rappresentati del Ministero che ha prodotto e poi vidimato il film: continuiamo ad attendere con fiducia un confronto con chi ne è il produttore e dovrebbe distribuirlo.
Avevamo invitato tutti i Parlamentari, perché con il Parlamento volevamo porre la questione di come mai un film fatto con denari pubblici sia rimasto, fino ad oggi, invisibile. Purtroppo, hanno risposto all’invito solo in due, Nicola Fratoianni e Rossella Muroni, che ringraziamo molto.
Ci consola però vedere che fuori dal Parlamento la risposta è grandissima. In questi giorni, si stanno organizzando moltissime proiezioni per discutere assieme del paese che già siamo e che vogliamo continuare ad essere.
Ad oggi più di ottanta città ci hanno fatto richiesta: da Comacchio a San Sperate, da Milano a Napoli, da Grenoble a Recife.
Unitevi anche voi: scrivete a distribuzione@zalab.org