“Io Resto” di Michele Aiello in selezione al Biografilm Festival 17esima edizione

Il sig. Elio si fa radere la barba da un operatore della delegazione albanese, nel reparto di Malattie Infettive
Dopo la selezione internazionale e l’anteprima mondiale alla 52esima edizione di Vision du réel – il celebre festival di cinema documentario di Nyon (Svizzera), Io Resto, il secondo lungometraggio di Michele Aiello, è stato selezionato per la sua anteprima italiana alla 17esima edizione del Biografilm Festival nella sezione Biografilm Italia che si terrà dal 4 al 14 giugno a Bologna e on line su My Movies.
Io Resto è l’unico documentario interamente girato all’interno di un ospedale italiano durante la prima ondata della pandemia da Covid-19
Una videocamera accede, in via eccezionale, ai reparti dell’ospedale pubblico di una delle città che sta drammaticamente soffrendo il primo picco pandemico del COVID-19.
E’ un delicato esercizio di osservazione, che coglie con rispetto l’instaurarsi di nuove relazioni tra pazienti e personale sanitario, rese necessarie dalla pandemia e che mostrano un estremo bisogno comune, il calore umano.
Anche se a volte è doloroso, il film entra in empatia con le paure dei malati e con l’ascolto professionale ma accorato di medici e infermieri, rimanendo in una dimensione intima, lontana dal voyeurismo, dall’apologia dell’eroismo e da un’angosciosa rappresentazione mediatica.