Sharp Families – Tagliati per gli affari
di Patrick Grassi
Gli uomini delle Dolomiti (Trentino) per un secolo sono emigrati in Inghilterra facendo il lavoro dell’arrotino. Oggi figli e nipoti degli emigranti dominano il mercato dei coltelli di Londra, un business da 10 milioni di sterline l’anno realizzato da piccole e medie imprese a conduzione familiare.
Sharp families racconta l’evoluzione di questa comunità di italiani seguendo per un anno le vicende generazionali di tre famiglie cresciute tra un paesino di montagna e Londra, tra gestione di un business globale, rapporti famigliari e legame con la terra d’origine.
Paul e Povi sono i “giovani”, la generazione nata e cresciuta a Londra, loro portano avanti il lavoro di famiglia tenendo aggiornate le ditte e cercando di cambiare alcune regole dei “vecchi”. Con il passaggio generazionale c’è il rischio che il legame tra le famiglie si perda e di conseguenza si generi una competizione, interna ed esterna, che porterebbe alla caduta dei guadagni. La comunità sopravvive e prolifera grazie alla London Grinders Association, fondata da Armo che ancora oggi la dirige tutelando il know how industriale degli arrotini e lo spirito di comunità.
Ogni estate le “famiglie affilate” trascorrono le vacanze al paese natale, nelle Dolomiti, dove Bernardo, il più vecchio arrotino ancora in vita, organizza ogni anno un polenta-party per tenere unite le famiglie e per parlare d’affari!
Note di Regia
Da ragazzo ho vissuto l’esperienza di emigrare a Londra per scappare da un piccolo paese di montagna dove non succedeva niente, ma dopo qualche anno ho deciso di tornare. Ho cominciato a seguire questa storia per il piacere di parlare con vecchi come Bernardo del legame conflittuale che un emigrante ha con la propria terra. Poi ho scoperto la tradizione degli arrotini e la comunità organizzata di Londra. Il segreto del loro successo è stato l’unione tra compaesani e il non dimenticare il legame con la propria terra. Un bell’esempio per quelli della mia generazione che in questi anni stanno partendo e che magari, al contrario di me e di questi arrotini, non torneranno. Per raccontare una storia che ha il sapore della leggenda ho scelto quindi di descrivere non solo le persone, ma anche i territori dove queste storie avvenivano: la metropoli e il piccolo paese. Due realtà agli antipodi che evidenziano lo spessore dell’impresa che questa piccolissima comunità ha fatto e sta continuando con fatica a fare, un esempio di emigrazione positiva, vista come motore di sviluppo e di crescita sia per il Paese d’arrivo che per quello di partenza. La dimostrazione che l’identità è alla base della sfida contro una globalizzazione che tende a standardizzare posti e gruppi sociali.
per organizzare una proiezione: distribuzione@zalab.org
Paese: Italia
Durata: 52'
Scheda Tecnica
Italia, 2016
Regia: Patrick Grassi
Fotografia: Sebastiano Facco
Suono: Alberto Cagol
Montaggio: Valeria Fabris
Supervisione al montaggio: Sara Zavarise
Colorist: Davide Vidale
Musica: Tatiana Sporzon, Stefano Manfrin, Morgan Zenere
Sottotitoli: Alessandro la Donna e Federica Pierantozzi
Progetto grafico: Matteo Bertin
Prodotto da: Stefano Collizzolli e Patrick Grassi
Una Produzione: Zalab, Jumpcut
Lingua: italiano, inglese, dialetto trentino
Sottotitoli: italiano, inglese
Formato: HD
Film promosso da Pro Loco di Carisolo e Comune di Carisolo,
con la collaborazione di Trentino Film Commision
e con il contributo di Cassa Rurale di Pinzolo, Bim Sarca, Centro Studi Judicaria, Ass La Trisa
Festival
Idfa | International Documentary Filmfestival Amsterdam
Lunedì 6 Novembre 2017, verrà trasmesso sulla RSI, all’interno della trasmissione “La2Doc, il piacere del documentario”