Verona Fuori Le Mura | I Cortometraggi
Si è tenuto a Verona (novembre 2019 – gennaio 2020), il Laboratorio di Cinema Del Reale “Verona Fuori Le Mura” un progetto all’interno della prima edizione della Scuola Nazionale di Video Partecipativo e Cinema Documentario, realizzato da ZaLab con il contributo del Mibac, organizzato dal Comune di Verona con il contributo della Regione Veneto (DGR 1675/18).
Il percorso ha coinvolto un gruppo di giovani tra i 15 e i 29 con la voglia di sperimentare il linguaggio del cinema documentario, nella realizzazione di brevi cortometraggi, partendo da una ricerca sul tema centro-periferia a Verona, per esplorare realtà diverse ma coesistenti nella città di Verona.
Affiancati dai formatori Michele Aiello, Sara Pigozzo e Enrico Meneghelli, i ragazzi hanno realizzato 5 cortometraggi collettivi.
Potete vederli online
FIGLI DI PROVINCIA
di Giovanni Pedrini, Michele Bellantuono, Raffaele Bonometti
SINOSSI
Fuori dalle mura della città e lontana dai riflettori, ma carica di ambizioni, di energia, di voglia di raccontarsi. Anche la silenziosa provincia reclama la sua voce, scrive testi e fa vibrare le pareti dei garage, sognando un palco nemmeno troppo lontano.
MA-LA-FEMMENA
di Desirè Gaudioso, Marta Giacomelli, Anna Lughezzani, Matilde Ferro
(Menzione Speciale al Bridge Film Festival – BFF 2020 7th Edition, “Per lo sguardo sincero sull’identità femminile)
SINOSSI
Che cos’è la femminilità? La ricerca alla base del corto è iniziata dall’esigenza di porsi questa domanda, e soprattutto dalla stridente contraddizione tra le risposte che le registe tendevano a formulare e quelle date dalle vetrine, dalla pubblicità e dalla società in genere. Tre donne raccontano la loro storie e il loro rapporto con sé stesse e il loro corpo, dalla musica di uno skatepark alle chiacchiere davanti a un caffè, mentre le registe cercano di ricambiare, guardandosi allo specchio e chiedendosi: chi siamo?
CHI SONO GLI ALTRI?
di Alice Biemmi e Gamaal Fawziy
SINOSSI
Questo cortometraggio può essere considerato un viaggio, un’esplorazione tra ciò che è passato e ciò che è presente nella città di Verona, tra Nord e Sud: Sicilia, Guinea Conakry, Puglia e Macedonia.
Gamaal scopre che anche gli italiani sono un popolo fortemente migrante e apprende una parola sconosciuta: meridionali. Chi sono questi altri? Ecco che Gamaal ci chiede di andare con lui per la strada e, dopo diversi incidenti di percorso, scoprirà non solo chi sono questi altri: ci racconterà le risposte ai suoi interrogativi in una canzone al fratello Ama.
MEMORIA NELLE MANI
di Maria Delaini, Maria Vittoria Magagna, Maria Vittoria Agnoletto, Lorenzo Rigobello
SINOSSI
Memorie nelle mani nasce dal ricordo che si mescola con la materia. Vi è infatti una scultura di creta e delle mani che combaciano nel crearla.
Vi è una memoria del passato che ritorna ed una memoria volta al presente che niente chiede agli scorci di vita che inquadra; vediamo Nonna Mi e sua nipote Maria ritornare al passato, indagarlo, racchiuderlo ed infine unificarlo attraverso una materia, simbolo di una nuova vicinanza affettiva.
LINEA 11
di Laura Danzi, Martina Vicentini, Anita Danese, Cecilia Ferraro
SINOSSI
Verona. Dieci del mattino in stazione. Mezzogiorno in corso. Quattro del pomeriggio al capolinea. Quale capolinea, poi? Non importa.
Linea 11 è uno dei tanti autobus che tagliano la città, attraversa barriere e segue pigro un groviglio di strade e di quartieri per farci riscoprire Verona. Linea 11 è un esperimento non ben identificato di suggestioni, suoni sovrapposti, immagini poco nitide e voci spesso discordanti di Verona.
Siamo arrivati? Prenota la fermata! Io salgo in Brà… io scendo allo stadio… io resto su. E tu?