Il Pianeta in Mare
Prodotto da ZaLab Film con Rai Cinema
in associazione con Istituto Luce Cinecittà
in associazione con Banca Popolare Etica (ai sensi delle norme sul tax credit)
con il sostegno di DG Cinema – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali
Presentato Fuori Concorso
alla 76.ma Mostra Internazionale D’Arte Cinematografica
Data di uscita 26 settembre
Distribuito da Zalab Film
SINOSSI
Entrare nel pianeta industriale di Marghera, cuore meccanico della Laguna di Venezia, che da cento anni non smette di pulsare: un mondo in bilico tra il suo ingombrante passato e il suo futuro incerto, dove lavorano operai di oltre 60 nazionalità diverse.
Perdersi e stupirsi in luoghi mai raggiunti prima, come il ventre d’acciaio delle grandi navi in costruzione, le ombre dei bastioni abbandonati del Petrolchimico, gli alti forni e le ciminiere delle raffinerie, il nuovo mondo telematico di Vega o le centinaia di container che navi intercontinentali scaricano senza sosta ai bordi dell’immobile Laguna.
Attraverso le vite di operai, manager, camionisti e della cuoca dell’ultima trattoria del Pianeta Marghera, le immagini di Andrea Segre ci aiutano a capire cosa è rimasto del grande sogno di progresso industriale del Pianeta Italia, oggi immerso, dopo le crisi e le ferite del recente passato, nel flusso globale dell’economia e delle migrazioni.
NOTE DI REGIA
Negli ultimi due anni a chiunque io abbia detto che stavo lavorando ad un film su Marghera la risposta era sempre: “Ah, perché esiste ancora Marghera?”. Le tante ferite e le tante crisi che hanno attraversato questa zona industriale, come molte altre in Italia, hanno costruito una grande rimozione nazionale. Crediamo che in quegli spazi non ci sia più nulla, più nessuno. Invece non è così. Un regista di cinema documentario ha un importante compito: portare le persone lì dove non possono o non vogliono entrare. Il Pianeta in mare nasce per questo.
Andrea Segre
BIOGRAFIA E FILMOGRAFIA DEL REGISTA
Nato a Dolo (Venezia) nel 1976, Andrea Segre è regista di film e documentari. Ha diretto tre film lungometraggi, tutti presentati alla Mostra di Arte Cinematografica di Venezia: Io sono Li (Premio Lux del Parlamento Europeo) La Prima Neve (Gran Prix del Festival di Annecy) e L’Ordine delle Cose (Premio Tonino Guerra miglior soggetto). Ha realizzato numerosi documentari, tra cui Come un uomo sulla terra (candidato miglior documentario al David di Donatello 2009), Il Sangue Verde (premio CinemaDoc alle Giornate degli Autori 2010), Mare Chiuso (Globo doro miglior documentario), Indebito (evento di apertura al Festival di Locarno 2013), I Sogni del Lago Salato (Candidato Miglior Documentario Nastri d’Argento 2015). E’ socio fondatore di ZaLab, laboratorio di produzione, distribuzione e azione socio-culturale.
- 2017 L’ORDINE DELLE COSE (lungometraggio di finzione – 74.ma Mostra del Cinema di Venezia – Selezione Ufficiale)
- 2017 IBI (documentario – 70.mo Locarno Film Festival – Selezione Ufficiale)
- 2016 PAESE NOSTRO (serie di corti documentari)
- 2015 I SOGNI DEL LAGO SALATO (documentario – Finalista come Miglior Documentario Nastri d’Argento)
- 2014 COME IL PESO DELL’ACQUA (documentario – Candidato come Miglior Documentario Nastri d’Argento)
- 2013 LA PRIMA NEVE (lungometraggio di finzione – 70.ma Mostra del Cinema di Venezia – Sezione Orizzonti; Miglior Film all’Annecy Festival)
- 2013 INDEBITO (documentario – presentato al Locarno Film Festival)
- 2012 MARE CHIUSO (documentario – Miglior Documentario Nastro d’Argento)
- 2011 IO SONO LI (lungometraggio di finzione – 68.ma Mostra del Cinema di Venezia, nominato a 4 David di Donatello, premiato in decine di festival internazionali, Premio LUX 2012 del Parlamento Europeo e distribuito in oltre 45 paesi)
- 2010 IL SANGUE VERDE (documentario – vincitore del CinemaDoc alle Giornate degli Autori – 67.ma Mostra del cinema di Venezia)
- 2009 MAGARI LE COSE CAMBIANO (documentario – vincitore del premio “Avanti!” alla 27.ma Torino Film Festival)
- 2008 COME UN UOMO SULLA TERRA (documentario – candidato come miglior documentario ai David di Donatello, secondo premiato al SalinaDoc Fest, menzione speciale al premio Vittorio De Seta e al Grand Prix TeleFrance CMCA)
- 2007 LA MAL’OMBRA (documentario – presentato al 25.mo Torino Film Festival, 26.mo Uruguay Film Festival)
- 2006 CHECOSAMANCA (documentario)
- 2004 DIO ERA UN MUSICISTA (documentario)
- 2003 MARGHERA CANALE NORD (documentario – presentato alla 60.ma Mostra del Cinema di Venezia, menzione speciale al RomaDocFestival)
Paese: Italia
Durata: 93 minuti
Scheda Tecnica
Diretto da | Andrea Segre | |
Scritto da | Andrea Segre, Gianfranco Bettin | |
Prodotto da | Andrea Segre per ZaLab Film | |
Prodotto da | ZaLab Film con Rai Cinema | |
In associazione con | Istituto Luce Cinecittà | |
Produttore esecutivo | Stefano Collizzolli per ZaLab Film | |
Montaggio | Chiara Russo | |
Fotografia | Matteo Calore | |
Musica Originale | Sergio Marchesini | |
Suono presa diretta | Alberto Cagol | |
Montaggio del Suono | Riccardo Spagnol | |
Aiuto alla regia | Davide Crudetti | |
Organizzatore generale | Giulia Campagna | |
Amministrazione | Elena Pinton | |
Ricerche d’archivio e sviluppo | Archontoula Skourtanioti, Rachele Masci ZaLab Associazione Culturale, Apollo 11 Associazione Culturale | |
Assistente al montaggio | Elisabetta Abrami, Anna Terrassan | |
Traduzioni | Mamady Camara, Simon Lewis, Sahila Mahiuddin, Radu Motoca | |
Comunicazione e promozione | Nicoletta Cartocci , Chiara Tringali | |
Titoli e Grafica | Marco Lovisatti | |
Assistente di produzione per Zalab Film | Emanuela Minasola | |
Laboratorio postproduzione audio | Rec & Play | |
Tecnico di mix | Paolo Segat | |
Digital post production | Grande Mela Digital Film | |
Colorist | Massimo Gubinelli, Andrea Orsini | |
Sottotitoli | Raggio Verde Sottotitoli – Roma | |
Materiali video di repertorio | Archivio Storico Istituto Luce Cinecittà Aamod – Archivio Audiovisivo Del Movimento Operaio E Democratico | |
Distribuito da | ZaLab Film |